Un’odissea. Da quanto appreso, la trasferta in terra pontina è stata tutt’altro che da incorniciare per i tifosi del Trapani. Per i 10 tifosi granata giunti nella capitale in aereo è stata una vera disfatta e non solo per l’esito del campo.
La ricostruzione. I tifosi del Trapani sono pronti a partire da Roma per Palermo. Il volo delle 22.05 da Fiumicino è in leggero ritardo e i passeggeri con sciarpe e magliette granata ne approfittano per rifocillarsi. Nello stesso istante arrivano 70 tifosi del Palermo di ritorno dalla trasferta di Frosinone dove i rosanero hanno affrontato la squadra ciociara pareggiando 0 a 0. Un cocktail indubbiamente pericoloso: i tifosi palermitani vista la presenza dei tifosi granata cercano di levargli i loro vessilli, tentativi falliti ma si sono vissuti istanti di tensione. In aeroporto arriva anche la squadra del Trapani con tutto lo staff tecnico, i tifosi del Palermo ci riprovano, ma ancora una volta i 10 tifosi granata, seppur in netta minoranza, , che grazie anche al loro intervento evitano il peggio. Finalmente l’aereo è pronto per partire, ma l’odissea non finisce qui, il Comandante dell’aereo per motivi di sicurezza decide che è meglio lasciare i tifosi granata in aeroporto ed imbarcare la squadra granata ed i 70 tifosi del Palermo. I tifosi granata sono così “costretti” a passare la notte in albergo e fare un nuovo biglietto aereo (a proprie spese) partendo da Fiumicino con il volo della domenica alle 12.05. Per i tifosi granata una trasferta da dimenticare oltre il danno (la sconfitta) la beffa… Stasera approfondiremo la vicenda a “Sport SUD – il lunedì” in diretta (sul digitale terrestre al canale 118) a partire dalle 20.45.
Francescofrancioso
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